E’ arrivato il regalo di Natale.
Ieri è arrivato il regalo di Natale che Tito pensò per me nel 1984; e che forse aveva dimenticato di darmi. Si tratta di un libro e mi è capitato tra le mani in mezzo a centinaia di altri che sto controllando per sapere quali devo conservare e quali no e questa non è che l’ultima delle situazioni in cui mi capita di dire. Tito me lo ha fatto trovare. Rischiando l’accusa se pur benevola di essere una visionaria ribadisco la mia convinzione perchè quando con frequenza ti capita tra le mani quello che normalmente si dice l’ago in un pagliaio allora cominci a pensare all’opera soprannaturale e chi conosce la mia casa e sa da quale milione di oggetti sono circondata anzi avvolta non potrà che convenire che la probabilità di rinvenire una cosa in particolare è assai ridotta o nulla. Ma veniamo a noi. Giusto ieri sera mi è caduto ai piedi questo bel libretto con questa copertina accattivante e subito mi ha interessato, quindi lo ho aperto, anche se ce l’avevo in bilico su di una piccola pila che stavo ammonticchiando per portarli in casa dal garage. Leggendo CB mi sono detta ma guarda! e poi ho letto la dedica “A Germana da Tito” Natale 1984 e non ho potuto che sorridere tra me: è capitato un’altra volta mi sono detta, che Tito me lo ha fatto trovare. Ieri con grande divertimento ed interesse ho finalmente scoperto la natura del misterioso strumento del radioamatore e finalmente lo ho identificato tra i molti oggetti misteriosi che Tito ci ha lasciato in eredita;-)